Piccoli gesti di solidarietà

Un piccolo gesto di solidarietà è un’iniziativa con l’obiettivo di offrire un sollievo immediato in una situazione critica ai beneficiari, ovvero le persone a cui è rivolto.

Tutti i piccoli gesti di solidarietà di FVGS ETS nascono dalla realtà locale, sotto l’impulso delle missioni delle Suore Salesiane di Don Bosco, e operano in favore delle persone più vulnerabili, in particolar modo donne, giovani e bambini. Grazie alla scelta di un approccio personalizzato, è possibile rispondere alle necessità più urgenti in maniera puntuale e specifica.

Ogni piccolo gesto di solidarietà mira alla promozione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con particolare attenzione all’educazione caratteristica del metodo salesiano, e alla tutela dei diritti umani, specialmente di donne e bambini.

DIRITTO AL CIBO

Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 2 – Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione, promuovere un’agricoltura sostenibile

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 (art.25) riconosce l’alimentazione come diritto finalizzato a garantire la salute e il benessere di ogni individuo. Nell’ambito della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (1989), l’art.24 commi 1; 2c attesta il diritto dei minori a godere del miglior stato di salute possibile, affermando l’importanza della lotta alla malnutrizione.

I piccoli gesti di solidarietà di FVGS ETS spaziano dal tema dell’accessibilità al cibo al contrasto alla malnutrizione.

DIRITTO ALL’EDUCAZIONE

Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4 – Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 (art.26) riconosce l’educazione come diritto finalizzato al pieno sviluppo della personalità ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Nell’ambito della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (1989), l’art.28 attesta il diritto all’istruzione per il fanciullo, affermando che l’insegnamento primario deve essere reso obbligatorio e gratuito per tutti.

Il tema dell’educazione, declinato secondo molteplici sfumature, è trasversale a buona parte delle iniziative di FVGS ETS. I piccoli gesti di solidarietà di FVGS ETS spaziano dal tema dell’accessibilità scolastica, al contrasto all’abbandono scolastico, fino alla formazione sia accademica sia professionale.

DIRITTI DELLE DONNE

Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 5 – Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 (art.2) riconosce i diritti umani in capo a ogni individuo senza distinzioni, nemmeno di genere. Nell’ambito della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (1989), l’art.29 afferma che il fanciullo deve essere educato all’uguaglianza tra i sessi. Le iniziative di FVGS ETS applicano inoltre la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne (1979).

I piccoli gesti di solidarietà di FVGS ETS operano affinché bambine, ragazze e donne possano accrescere la fiducia nelle proprie capacità e siano protagoniste del proprio sviluppo. Questa prospettiva è ancor più importante in quei Paesi dove ancora molti genitori credono che istruire le proprie figlie non sia necessario, poiché le ragazze hanno il compito di sposarsi e di prendersi cura della famiglia.

DIRITTI DEI BAMBINI

Le iniziative di FVGS ETS applicano la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948), la quale riconosce i diritti umani in capo a ogni individuo senza distinzioni, e la più specifica Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (1989).

I piccoli gesti di solidarietà di FVGS ETS operano in contesti caratterizzati da marginalizzazione e vulnerabilità, dove la promozione e la tutela dei diritti dei minori è maggiormente minacciata.

I piccoli gesti di solidarietà di FVGS ETS sono portati avanti esclusivamente grazie al generoso contributo di Benefattori privati.

CONTRIBUIRE

Il contributo, fiscalmente detraibile in fase di dichiarazione dei redditi, può essere inviato a FVGS ETS, indicando nella causale il titolo del piccolo gesto di solidarietà che si intende sostenere, attraverso le seguenti modalità:

Bonifico bancario:

Nome banca: Banca Popolare di Sondrio Agenzia n. 7

Indirizzo: Via di Valle Aurelia n. 59 – 00165 Roma

IBAN: IT25M0569603207000006464X69

Intestazione del conto: Fondazione Volontariato Giovani e Solidarietà ETS

Versamento su c/c postale:

Conto: Conto corrente postale n. 80008709

Intestazione: Fondazione Volontariato Giovani e Solidarietà ETS

Indirizzo: Via Gregorio VII n. 133 – 00165 Roma

Donazioni online attraverso PayPal dal sito 

Per maggiori informazioni, scrivi all’Ufficio progetti di FVGS ETS: progetti@fondazionefvgs.it