Una Casa per Gannet

Una casa per Gannet

Dove:
L’Etiopia è una giovanissima repubblica (1991). Il paese si trova con un’economia in ginocchio. Nelle zone rurali solo il 40% della popolazione ha accesso all’acqua potabile e solo il 24% ha accesso ai servizi igienico-sanitari di base. Molti bambini sono infatti sottopeso e denutriti. Mancano ospedali e punti di primo soccorso. L’aspettativa di vita è di soli 63 anni (in Italia è 82). Le scuole sono per lo più private e si trovano nelle aree urbane. A livello Paese il 41,5% è analfabeta. Nelle aree rurali il tasso di scolarizzazione è molto basso: il 60% dei bambini frequenta la scuola primaria, e solo il 16% la scuola secondaria. Lo scarso livello dell’istruzione porta a due grandi conseguenze: il lavoro minorile e i matrimoni precoci (il 40% degli adolescenti si sposa prima dei 18 anni). La terra appartiene allo stato che la cede in affitto per questo è molto difficile per gli abitanti possedere una propria casa.

Località: Bole Bulbula, slum nella periferia di Addis Abeba (Etiopia)

Destinatari: Gannet e le sue figlie, orfane di padre, che frequentano la scuola della missione delle Suore Salesiane di Bole Bulbula ‘’Auxilium Catholic School’’

Obiettivo: Garantire una vita dignitosa a Gannet e alla sua famiglia attraverso la costruzione di una piccola casa

La Missione delle Suore Salesiane:

La missione si trova in un quartiere della periferia di Addis Abeba, vicino all’aeroporto. L’area si è sviluppata notevolmente negli ultimi anni: fino a poco tempo fa, le uniche costruzioni erano piccole baracche fatte di fango, paglia e lamiera (simili a pollai), prive di acqua, luce, servizi. Non esistevano scuole. Oggi, la zona è interamente occupata da case in costruzione che stanno distruggendo le vecchie baracche. Le tante persone in situazione di povertà e vulnerabilità sono costrette a vivere sul ciglio della strada o in tombini sotterranei. I più fortunati sono riusciti a trovare alcuni pezzi di lamiera nelle discariche e ad arrangiare un’abitazione. Altri hanno trovato riparo in qualche baracca pagando un affitto agli sfruttatori.

Il terreno su cui sorge la missione è stato donato alla chiesa dal comune. Il Vescovo ha deciso di affidarlo alle Suore Salesiane in modo che vi costruissero una scuola, un progetto in linea con lo spirito salesiano che ha a cuore i giovani. Nel 2006 è iniziata così la costruzione della scuola materna terminata nel 2009. A settembre dello stesso anno la scuola ha accolto ben 200 bambini. Nel 2010, è iniziata la costruzione delle elementari che oggi ospita alunni fino al 6 grado. Con l’inizio del nuovo anno, la struttura accoglierà più di 900 alunni.

Il progetto
Gannet è una signora che vive con le sue figlie nel quartiere di Bole Bulbula in una baracca fatta di fango, sterco e paglia, lontana dalla scuola. Ogni mese deve pagare al proprietario 600 birr  (moneta locale) di affitto. Questo problema è aggravato dalle sue condizioni di salute: Gannet soffre di epilessia e ciò non le permette di trovare un impiego stabile. Nonostante le terribili difficoltà, la volontà non le manca: ha provato a vendere qualcosa per strada, ma i continui svenimenti non le hanno permesso di continuare l’attività. Anche le suore inizialmente hanno cercato di aiutarla offrendole un incarico come donna delle pulizie all’interno della missione, ma purtroppo le sue forze non erano sufficienti a sostenere un lavoro simile. Gannet è una donna molto dignitosa, non stende mai la mano. Bemnet, la figlia maggiore, fa davvero tanti sacrifici per aiutare la mamma: raccoglie la legna, attinge l’acqua, vende erba sul ciglio della strada.

Questo è uno dei casi che più necessita di aiuto. Con questo piccolo progetto si vuole offrire a questa famiglia condizioni di vita più dignitose, attraverso l’acquisto di una nuova dimora.

Le case sono costruite dal governo e non è possibile conoscere i dettagli dei costi. E’ risaputo però che per riscattare una casa – che consiste in un locale o due – più un cucinino e un piccolo bagno la cifra si aggira sui 7000 euro. Quando l’acquirente riesce a versare tutta la somma gli vengono consegnate le chiavi. Se non è in grado di pagare l’intero ammontare in una sola volta, deve versare mensilmente una quota fino a raggiungere la cifra necessaria. La Suore Salesiane al momento pagano l’affitto della baracca in cui vive, altrimenti Gannet sarebbe costretta a vivere sulla strada perché sfrattata da un posto all’altro. Oltre al sostegno economico, le vengono forniti cibo e medicinali.

Una nuova casa sicuramente non risolverà tutti i problemi di questa famiglia, ma – senza dubbio – sarà sicuramente un buon punto di partenza per una vita migliore!

Importo richiesto:                                                  7.560,00 Euro

Costi diretti:                                                                   7.000,00 Euro

Costi amministrativi e di gestione del progetto:    560,00 Euro

Come puoi contribuire: 

  • Banca

Nome Banca: Banca Popolare di Sondrio – Agenzia n° 7
Indirizzo: Via di Valle Aurelia n° 59 – Città: Roma 00167
Cod. IBAN IT 25 M 05696 03207 00000 6464 X69
CIN M – ABI 05696 CAB 03207
Conto: 000006464X69
Bic: POSOIT22
Intestazione del conto: FVGS Onlus
Causale: Una Casa per Gannet

  • Posta

Conto: Conto corrente postale n: 80008709
Intestazione: Fondazione Volontariato Giovani e Solidarietà Onlus
Indirizzo: Via Gregorio VII n° 133 Roma 00165
Causale: Una Casa per Gannet

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